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30-2009 - Grotowski 2009

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stato: Disponibile
Argomento: Teatro/Critica Teatrale

Nuona serie N.1
anno: 2009
, pagine: 448
30,00 €
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NOTIZIE
Grotowski 2009
 
Claudio Meldolesi è morto, il 12 settembre 2009. A maggio aveva scritto: «Posso fare un pezzettino per il prossimo numero, se ci riesco, di natura teorica globale? Riguarderebbe la tentazione dei gruppi di sottomettersi a tendenze culturali. Da martedì sarò a casa e andrò all’ospedale per radio e chemioterapia. Dillo anche agli altri». Ha continuato a lavorare fin quasi all’ultimo giorno. Il contributo che aveva proposto non è riuscito a scriverlo, ma ha comunque mandato qualcosa, ad agosto, che adesso è tra le «notizie» di questo numero: la presentazione del libro su Leo de Berardinis che ha curato insieme ad Angela Malfitano e Laura Mariani.

Meldolesi è stato uno dei fondatori di «Teatro e Storia». Era una persona che non solo amava gli attori, e la gente di teatro, come lui stesso scrive, e non solo amava il teatro, ma che sapeva valutarlo dal punto di vista delle sue valenze politiche, esistenziali, psicologiche. Lo sapeva riconoscere come atto di ribellione. Ci sentiamo suoi debitori, fra l’altro, per gli studi su Brecht; per le nuove prospettive che ha aperto alla conoscenza del teatro ottocentesco – e perché ha rifiutato di dimenticare Leo de Berardinis. E gli siamo anche debitori di una spina, di qualcosa da cui ancora non sono state tratte tutte le conseguenze: insieme a Sandro d’Amico è stato l’unico a prendere davvero sul serio la vita delle scene italiane della prima metà del Novecento. In un certo senso Claudio e Sandro erano entrambi figli dell’Accademia e di Silvio d’Amico – figli, e non seguaci. Hanno fatto rinascere un punto interrogativo su anni a prima vista facili da accantonare – gli anni da cui tutti noi veniamo, e che condizionano non solo il modo in cui si è formato il teatro italiano di oggi, ma anche il modo in cui, nel bene e nel male, si sono formati i nostri studi.
Meldolesi parlava di questa rivista come della «cosa comune»: un’espressione che poteva perfino far sorridere. Ma aveva ragione, «Teatro e Storia» non è un semplice contenitore di studi.
Su questo

Mirella Schino Notizie
Claudio Meldolesi Pensieri

GROTOWSKI 2009 DETTAGLI E MATERIALI

Gabriele Vacis Scuola per attori a Gerusalemme. Lettera
Elisa Ragni Nota su Carmelo Bene in Francia. Cinema, teatro, libri
Tony Durso in Salento
Pippo Delbono Prima lettera sul training
Ashish Mohan Khokar Indian dance today. An historical over-view
Luigia Calcaterra Dopo l'India. Resoconto ai compagni
Stefano Geraci La «città vuota». Appunti su Roma
Annet Henneman Letter to the Somali women of «Refugees...», the Seminar/Theatre reportage performance
Samantha Marenzi Nota su Colette Thomas e Antonin Artaud
Emmanuil Kotljar Faust nel Gulag (a cura e con una nota di Anna Tellini)
Adelina Suber Il romanzo teatrale di Ludwig Tieck: «Der junge Tischlermeister»...
Cristina Wistari Formaggia 1994: una lettera dal Gambuh
Stefania Arancio A proposito del «Kean» di Gustavo Modena. Nota
Gigi Bertoni Riscritti per la carta. Lettera sui miei venticinque anni di lavoro nel Teatro Due Mondi
Emanuela Bauco Nota su Osvaldo Dragn e sul Teatro Abierto
Summaries

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